Editore: Gruppo Editoriale Faenza Editrice Spa Anno: 1995 Pagine: 145 Lingua: Italiano Misure: 21 x 22,5 cm Formato: Copertina morbida INDICE: Una Scuola Museo La scuola dei maestri 1916-1995 Il Museo campionario dell'Istituto Statale d'Arte di Faenza Nascita, conservazione e situazione attuale della collezione Una banca dati per schede e immagini di manufatti ceramici Il laboratorio tecnologico La ragione della cosa Il contributo di Maurizio Korach Una fucina alchemica attraverso il secolo Gli inizi: Rambelli e Bucci Il decoro tradizionale: dall'Officina di produzione didattica alle soglie del 2000 Il lustro metallico: una scienza da incanto Angelo Biancini Novità e tradizione negli anni '40 e '50 Il gres: un "nuovo" materiale degli anni '50 L'esordio di Nanni Valentini e Pino Spagnulo Albert Diato: fra Oriente ed esperienze materiche Alfonso Leoni: didattica e sperimentazione Influenze pittoriche contemporanee negli anni '50-'60 Carlo Zauli e il design ceramico negli anni 60-70 Gianna Boschi Gli anni '60 tra ricerche materiche e rigore geometrico Dal concettualismo alle tecnologie seriali negli anni '70- '80 A regola d'arte La tradizione plastica della scuola negli anni '80-'95 Il laboratorio di serigrafia dell'Istituto d'Arte per la Ceramica di Faenza ______________ REGIA SCUOLA CERAMICA DI FAENZA (Istituto Statale d'Arte per la Ceramica) Il ceramologo Gaetano Ballardini (1878-1953), ideatore nel 1908 dello storico Museo della Ceramica di Faenza, fonda a Faenza, nel 1916, una scuola serale per ceramisti presso la fabbrica di ceramiche "Minardi" affidando l'insegnamento ai fratelli Aurelio e Gennaro Minghetti, a Maurizio Korak e a Francesco Castellini, oltre allo stesso Ballardini che insegna Storia della Ceramica. Nel 1919 la scuola è trasferita presso alcuni locali all'interno del Museo, viene riconosciuta dallo stato, nel 1925 diviene "Regia Scuola di Ceramica" e Gaetano Ballardini viene nominato direttore onorario fino al 1927 Nel 1923, '25 e '27 alcuni lavori degli allievi della scuola sono presentati alle Biennali di Arti Decorative di Monza. Nel 1927 il Comune di Faenza istituisce il premio annuale al merito ceramico intitolato a Gaetano Ballardini. Nel 1928 la Scuola diviene sede dei corsi inter-universitari di storia e tecnica della ceramica. Nel 1930 la scuola partecipa nuovamente alla mostra di Arti Decorative di Monza, da quell'anno divenuta Triennale e nel 1936 è alla Triennale di Milano Nel 1938 la scuola viene promossa "Regio Istituto D'Arte della Ceramica" e vengono realizzati il laboratorio scientifico-tecnologico, l'officina per la produzione di smalti e colori, l'officina didattica per la decorazione e il gabinetto di restauro. Nello stesso anno viene inaugurato il primo Concorso Internazionale della Ceramica. Nel 1941 la scuola, a causa di un bombardamento, subì ingenti danni e fu costretta a sospendere la didattica. Nel secondo dopoguerra il nome viene cambiato in "Istituto Statale d'Arte per la Ceramica G. Ballardini" Tra gli insegnanti della Scuola ricordiamo: Domenico Rambelli, Anselmo Bucci, rispettivamente direttori della scuola dal 1908 al 1943 e dal 1943 al 1981 Nelle ceramiche realizzate dagli allievi, molti dei quali diverranno grandi maestri, oltre al marchio della scuola compare, generalmente sulla sinistra, un numero, indentifacativo dell'allievo che ha realizzato il pezzo. SI ACCETTA LA PROPOSTA D'ACQUISTO!!! Pagamento: Paypal / Bonifico / Vaglia Postale Spedizione: Raccomandata / Pacco Ordinario / Celere / Corriere Contattatemi per informazioni sull'oggetto e richieste sulla spedizione! |